Le criptovalute sono create e gestite in maniera completamente decentralizzata. Lo stato fondamentalmente si mette in contatto con gli utenti solo per una questione fiscale. Ma rimangono ancora molte domande aperte.
Tassazione delle società
In contrasto con la tassazione delle criptovalute sui privati, è fondamentale per la tassazione delle società il principio dell’importanza determinante del bilancio commerciale. Tuttavia, al momento non ci sono regole ufficiali su come farlo. Finora né il CO, il Swiss-GAAP-FER, US-GAAP e nmmeno i regolamenti internazionali (IFRS) danno una risposta definitiva. In particolare, sono possibili cinque opzioni: la registrazione in contanti, come crediti, come titoli, come riserve o come attività immateriali. Come già affermato in un altro articolo, tuttavia, solo la contabilità per titoli o in determinate circostanze, per le riserve ha senso. Attualmente l’IFRS tende a classificare le criptovalute, come bitcoin, nel bilancio come attività immateriali. Tuttavia, la classificazione come titoli o riserve è molto più vicina alla realtà.
Domande aperte
Si è parlato molto di criptovalute in passato. In questo contesto, l’AFC e la maggior parte dei cantoni hanno anche espresso il loro punto di vista sul trattamento fiscale delle criptovalute. Ma ci sono ancora molte domande in attesa di risposta. Questo è particolarmente vero, quando la criptovaluta non ha solo una pura funzione di pagamento. Se questo è il caso, è meglio prima cercare discutere con l’autorità fiscale e / o contattare un consulente fiscale.
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